
(Adnkronos) – Tutte le call di Maker Faire Rome 2025 sono aperte. La manifestazione sull’innovazione – promossa e organizzata dalla Camera di commercio di Roma e giunta alla tredicesima edizione, si terrà dal 17 al 19 ottobre al Gazometro Ostiense. Dalla manifattura digitale all’Internet of Things, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dall’agritech, al digital manufacturing, passando per i Big data e il Biohacking, fino alle ultime scoperte del metaverso e della realtà aumentata saranno solo alcuni degli argomenti trattati. A seguire le call di Maker Faire Rome 2025 con obiettivi, destinatari, modalità di invio delle proposte e scadenze. Call for Makers – scadenza 23 giugno 2025: la chiamata è rivolta a maker, inventori, imprese, startup e creativi di tutto il mondo. Partecipando alla Call for Makers si avrà la possibilità di dare vita alla propria visione trasformandola in un progetto concreto e ottenere una visibilità senza precedenti. Si potrà sottoporre la propria idea ai curatori e i selezionati potranno usufruire, gratuitamente, di uno spazio per esporre il proprio progetto innovativo, essere protagonisti di un talk o proporre un’attività interattiva e formativa per il pubblico nella nuova area 'Make lab – creiamo insieme'. Ogni interessato potrà presentare uno o più progetti e scegliere una o più modalità di partecipazione. E’ inoltre l’occasione per entrare a far parte di un ecosistema dinamico che promuove la collaborazione e lo scambio di idee e il progetto sarà condiviso sui canali social, blog, catalogo online e comunicati stampa della Maker Faire Rome. Maker Faire Rome invita tutte le scuole secondarie di secondo grado italiane ed europee a diventare protagoniste dell’innovazione. Dal 2013 questo evento ha dato voce e spazio al talento dei giovani studenti e all’impegno straordinario dei loro docenti. La Call for schools, realizzata in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, è gratuita e rivolta a tutte le scuole secondarie di secondo grado nazionali e agli istituti scolastici analoghi appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea (studenti 14-18 anni). Per ogni istituto, non romano, che parteciperà in presenza è previsto un rimborso per una quota delle spese di viaggio e alloggio sostenute. Una giuria di esperti selezionerà i progetti più interessanti e innovativi, nati sui banchi di scuola, e gli istituti scelti potranno partecipare a MFR2025 e avere uno spazio espositivo gratuito. I progetti saranno valutati sulla base di elementi quali l’innovazione tecnologica, potenziale imprenditoriale, impatto sociale e capacità di interagire ed entusiasmare il pubblico. Per gli istituti che saranno selezionati, inoltre, la partecipazione all’evento verrà riconosciuta come attività valida per i Percorsi per competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto). 'Maker Faire Rome-The European Edition' è anche il luogo ideale per Università e Istituti di Ricerca pubblici che vogliono mostrare e far conoscere al grande pubblico le proprie eccellenze e connettersi con la community dell’innovazione. Gli studenti potranno, in questo contesto, confrontarsi con aziende, startup, istituzioni e altri centri di ricerca. Sono quattro, sostanzialmente, le modalità di partecipazione. 1) Esposizione: uno stand personalizzato per mostrare il proprio progetto e interagire con il pubblico; 2) Workshop: possibilità di proporre un’attività interattiva e formativa nell’area Make Lab – Creiamo Insieme novità di questa edizione, ovvero uno spazio dedicato ai workshop esperienziali in cui la formazione passa attraverso l’interazione e la pratica anziché la classica lezione frontale; 3) Performance Live: portare sul palco le creazioni più spettacolari e coinvolgenti e 4) Talk: condividere la propria esperienza attraverso presentazioni e sessioni on line. “Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di commercio di Roma – è testimonianza, ormai da più di un decennio, di come la creatività e la forza delle idee possano generare modelli innovativi grazie alla contaminazione e divulgazione di singole iniziative e progetti brillanti. Siamo una piattaforma consolidata in grado di coinvolgere imprese, scuole e appassionati in percorsi di co-progettazione, apprendimento, formazione e matchmaking”. “L’apertura delle call – afferma Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, azienda speciale della Camera di commercio di Roma – è sempre una fase fondamentale in cui si attendono i progetti innovativi dai ragazzi delle scuole e delle università e dai maker, ovvero quelle idee che contribuiranno in maniera sostanziale alla trasformazione digitale e sostenibile in atto. L’edizione di quest’anno sarà ancora più interessante e coinvolgente per il pubblico e in grado di garantire una valida opportunità di crescita per tutti i partecipanti alle call”. —lavoro/datiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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