CASTIADAS ( SU ) – Prosegue il contrasto ai furti nelle zone turistiche della costa sud-orientale della Sardegna: tre persone sono state denunciate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito per ricettazione, a seguito di un controllo mirato effettuato nella località balneare di Sant’Elmo.
Durante un servizio di pattugliamento volto a prevenire i furti su autovetture nei parcheggi delle spiagge, i militari hanno fermato un camper Fiat Ducato con targa francese. A bordo si trovavano tre persone: una donna montenegrina di 53 anni, un uomo bosniaco di 43 anni e il loro figlio minorenne, tutti senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine.
L’atteggiamento sospetto degli occupanti ha spinto i Carabinieri a eseguire una perquisizione del mezzo. All’interno del camper sono stati trovati: una valigia contenente capi di abbigliamento non compatibili con i tre fermati, 5.700 euro in contanti nascosti in vari scomparti, tre orologi, una catenina in oro e altri oggetti di dubbia provenienza. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Grazie alla collaborazione con le Stazioni Carabinieri del territorio, parte della refurtiva è stata riconosciuta e restituita a due turisti tedeschi vittime di furto il 29 maggio scorso a Punta Molentis (Villasimius): tra gli oggetti, un anello in platino e 1.245 euro in contanti, rubati da un’auto in sosta.
Il conducente del camper, risultato privo di patente, è stato segnalato anche per guida senza titolo. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e i tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cagliari per ricettazione.
Le indagini proseguono per verificare il coinvolgimento del gruppo in ulteriori furti registrati nelle ultime settimane lungo il litorale. I Carabinieri continueranno a intensificare i controlli nelle aree balneari a maggiore afflusso turistico per prevenire reati predatori e garantire sicurezza ai visitatori.
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